Descrizione
Cosa si cela all’interno della piramide di Cheope? Si tratta veramente di un monumento funebre o la sua funzione era decisamente diversa? E come fu possibile costruirla in un’epoca in cui ancora non era stata inventata nemmeno la ruota? Questi interrogativi, che da sempre hanno appassionato esperti e non, trovano oggi nuove risposte grazie al rivoluzionario lavoro di ricerca effettuato da Malanga e Biondi tramite la nuova tecnologia SAR, il Radar ad Apertura Sintetica. In queste pagine gli autori illustrano i vari passaggi che li hanno portati a mettere a punto la nuova metodologia di indagine che ha loro consentito di osservare nel dettaglio e per intero l’interno della Grande Piramide, scoprendo l’esistenza di numerose camere e gallerie fino ad oggi sconosciute. Scritto in un linguaggio accessibile e corredato dalle numerose immagini tomografiche ottenute tramite il SAR e dalle ricostruzioni CAD 3D dell’interno della piramide, questo libro offre non solo un viaggio straordinario dentro uno dei megaliti più famosi al mondo ma altresì una ricostruzione, scientificamente fondata, della sua reale funzione e del modo in cui i suoi veri costruttori avrebbero potuto edificarla. Pagine che aprono nuovi orizzonti storico-scientifici e che, nel portare finalmente alla luce una di quelle tante verità finora tenute nascoste sotto il tappeto polveroso della “storia” che ci viene tuttora insegnata, porta in sé una grande spinta di liberazione per chiunque voglia uscire dallo stato di ipnosi collettiva in cui è immersa buona parte dell’umanità.