Descrizione
Lo conosciamo, il giorno. I suoi figli abbronzati ne occupano la scena, per potervi imprimere – come terribili automi – sempre i medesimi segni.
…E automobili da lavare, camicie da stirare, risate dai tavoli di un bar, strette di mano, soldi in tasca, televisori accesi, libretti con le istruzioni, riviste, edifici in
costruzione, musica commerciale, programmi elettorali…
…C’è qualcosa che ci riguardi, in tutto questo? E si può invece sperare in qualcosa di vero, nel bene o nel male, al di fuori di questo angoscioso perimetro? Dove rivolgere altrove lo sguardo, dove…?
Nel buio della notte.